SABATO 31 GENNAIO: CORTEO PER IL DIRITTO ALLA CASA E CONTRO GLI SFRATTI.
CASA – REDDITO – DIGNITA’ PER TUTT*. ORE 15 PIAZZA DELLA LOGGIA
Il 31 gennaio in tutta Italia sarà una giornata di mobilitazione
nazionale per il Diritto alla Casa.
Anche a Brescia scenderemo in piazza per mostrare ancora una volta che
nonostante l’approvazione del Piano Casa del governo Renzi (il decreto
Lupi) siamo determinati nel lottare per bisogni fondamentali come il
diritto all’abitare. A Brescia le famiglie sotto sfratto sono oltre 2000
a fronte di più di 5000 alloggi sfitti.
L’emergenza abitativa si fa sempre più forte e le politiche sociali dei
governi – per la gioia della rendita, degli speculatori, delle banche e
delle grandi proprietà immobiliari – di certo non sono d’aiuto. Con
l’approvazione dell’Articolo 5 del Piano Casa, che prevede il distacco
delle utenze e che nega la residenza a chi per necessità occupa una
casa, ad esempio, si ha un vero e proprio attacco ai diritti e alla
dignità delle persone. Il negare la residenza comporta forti limitazioni
ai propri diritti di cittadinanza.
Da anni i movimenti di lotta per la casa a Brescia e in tutto il Paese
rispondono a queste misure attraverso la pratica irrinunciabile e
concreta del mutuo soccorso e della solidarietà, con i blocchi diretti
degli sfratti e le occupazioni a scopo abitativo, per riappropriarsi
immediatamente di un bisogno primario come quello di avere un tetto
sotto il quale vivere.
Nonostante molte siano state le proteste per denunciare questa grave
emergenza sociale, risposte politiche e sociali non ce ne sono state (le
uniche risposte del Governo e delle istituzioni locali sono state
sfratti, sgomberi e distacchi delle utenze). Tutto questo mentre
continuano ad essere stanziati soldi per progetti inutili se non dannosi
(e fonte di profitto, tangenti, corruzione per mafie e grandi
speculatori) quali EXPO e il TAV.
Sarà il corteo non solo delle persone o delle famiglie sotto sfratto o
che occupano per necessità, sarà il corteo di tutte e tutti coloro che
si trovano costretti a pagare i costi sociali della crisi, di chi, come
corrieri e facchini dei magazzini della logistica, è sempre più
sfruttato sul proprio posto di lavoro, di chi vede espropriata la
propria casa o il proprio terreno dal passaggio di un’inutile e
dispendiosa grande opera con il Tav, dei migrati truffati dalla
sanatoria e dalla legge Bossi-Fini.
Saremo tutte e tutti in piazza il 31 gennaio per il blocco generalizzato
degli sfratti, il diritto alle residenze e alle utenze di acqua, luce e
gas.
Saremo in piazza per chiedere una moratoria sugli sfratti, che in questi
anni ci siamo presi concretamente attraverso le pratiche di lotta.
Saremo in piazza per chiedere l’abolizione dell’Articolo 5 e il diritto
alla residenza per gli inquilini delle case occupate.
Contro lo sfruttamento, contro sfratti e sgomberi, contro il sistema
grandi opere e grandi eventi (come Tav ed Expo2015), contro razzismi
istituzionali e non.
PER UNA SOLA GRANDE OPERA: CASA, REDDITO, SALUTE, DIGNITA’ PER TUTTE E
TUTTI
SABATO 31 GENNAIO
ORE 15 – PIAZZA della LOGGIA – BRESCIA
CORTEO PER IL DIRITTO ALLA CASA E CONTRO GLI SFRATTI
CSA Magazzino 47
Associazione Diritti per Tutti
Kollettivo Studenti in Lotta