IL RAZZISMO CONTEMPORANEO
2° INCONTRO
Venerdì 15 Marzo
Ore 20.30
Costituzione e immigrazione. Il caso italiano
Relatore: Enrico Grosso, Università del Piemonte Orientale
Alla fine del novecento e con gli inizi del nuovo secolo la questione
razziale si è riproposta con una intensità e una violenza inaspettata,
almeno da parte di chi aveva presenti gli esiti catastrofici del
colonialismo e del nazismo, nonché laffermarsi di Dichiarazioni e
Costituzioni di carattere universalistico, volte a garantire eguali
diritti per tutti gli individui.
Il razzismo è riemerso come la faccia nascosta della modernità, come il
dispositivo regressivo per difendersi dallaltro e orientarsi nel caos
della società multietnica.
La leggenda di unItalia immune, anche in epoca fascista, dal contagio
razzista è caduta rapidamente nel nulla e si sono moltiplicati gli
imprenditori politici del razzismo. La consapevolezza di tale stato di
cose ha tardato a manifestarsi, anche perché il discorso razzista si
manifesta in forme camuffate, sotto una patina etnico-culturale e di
valorizzazione delle differenze. La riaffermazione di valori
irrinunciabili deve quindi avvenire attraverso un approfondimento delle
cause, del contesto e delle conseguenze connesse al riemergere in
vecchie e nuove forme dellideologia razzista.
Sala Museo Ken Damy,
Corsetto S. Agata, 22 Brescia