Lo spezzone NO TAV sarà presente a questa street parade organizzata dal Collettivo Gardesano Autonomo per martedì 2 giugno a Desenzano del Garda.
Vi invitiamo a partecipare!
https://www.facebook.com/events/379510148911937/
Unconventional Street Parade - Drop the BassO Garda! RIPRENDIAMOCI LA CITTÀ!
Martedì 2 Giugno 2015 Ritrovo alle ore 15 al parcheggio delle piscine di Desenzano del Garda (via Giotto 102)
Carro 1: MUSICA ELETTRONICA: Mukka Sound (Dubstep) Mc Noise ( Progressive Trance ) Doggod & Anomalo (Tekno Underground) Nemesys
Carro 2: MUSICA AFRO-REGGAE-TRASH-RAP Live on stage: The Joint NTL Crew Mc Bert Madmind Psycho
Al mixer: Dj Penz
Le città adiacenti al Lago di Garda, Desenzano in primis, svettano tra le classifiche delle “CITTA'-VETRINA”: mancano spazi di reale e libera aggregazione per giovani e adulti, che siano lontani dalle logiche del profitto e dal consumismo sfrenato dei centri commerciali. Ciò che si tenta di valorizzare è tutto ciò che concerne il guadagno privato di pochi, mentre le amministrazioni comunali promuovono politiche dannose per il territorio tramite la cementificazione selvaggia e la privatizzazione delle rive. Esempi lampanti della speculazione sul nostro territorio sono le Grandi Opere che si vanno profilando all'orizzonte, tra cui il TAV e il Biogassificatore in progetto a Castelvenzago di Lonato. Il TRENO AD ALTA VELOCITA', ferrovia la cui tratta in questione è sempre più evidentemente inutile, se non a rimpinguare le tasche dei grandi capitali italiani e delle mafie locali, uscendo da Brescia attraverserà i comuni di Calcinato, Lonato, Desenzano, Pozzolengo, Peschiera e proseguirà fino a Verona, con gravi danni al territorio, dissesto idrogeologico, prosciugamento di laghetti e zone di importanza nazionale, danni all'economia locale, disagi al traffico e inquinamento atmosferico causato dal passaggio dei camion e dai cantieri che dureranno anni. L'IMPIANTO A BIOGAS alimentato a rifiuti che si vuol costruire sarebbe uno dei più grandi del Nord Italia e comporterà un netto peggioramento della qualità del suolo, dei prodotti agricoli e della salute degli abitanti, portando come unico vantaggio di far guadagnare i soliti pochi noti, secondo un modello di gestione della comunità che vede Brescia al terzo posto nella classifica delle zone più inquinate d'Europa, mentre i territori circostanti sono disseminati di cave e discariche inquinanti. La zona del Basso Garda segue da tempo la tendenza del capoluogo nello sfruttamento dell'ambiente, dal momento che le amministrazioni comunali si finanziano con la cementificazione selvaggia, la speculazione edilizia e la privatizzazione delle rive. Sia a livello nazionale che locale, i soldi vengono continuamente investiti in progetti come queste grandi opere, ma quello che noi non smetteremo di ripetere è che questi soldi vanno spesi a favore della popolazione, per incrementare i servizi fondamentali di assistenza e sostegno. Soldi che innanzitutto dovrebbero essere utlizzati per affrontare l'EMERGENZA ABITATIVA, infatti sono circa 2000 gli sfratti nella sola provincia di Brescia, e quasi tutti per “morosità incolpevole”, cioè a seguito della perdita del lavoro o dell'abbassamento dei salari a causa della crisi. Sul lago di garda le politiche di sostegno all'emergenza abitativa si fermano su un piano di mera prevenzione e sono inefficaci nell'affrontare e nel risolvere i casi di sfratti esecutivi. Un altro settore che viene fatto sprofondare sotto i calcinacci dei soffitti caduti è la SCUOLA: la nuova riforma di Renzi non si discosta da quelle degli ultimi decenni, volti a sminuire il luogo di formazione delle future generazioni indirizzando la didattica verso un sapere statico, noioso, acritico, lontano dagli interessi degli alunni ma sempre più vicino a quelli delle aziende.
Vari episodi di intolleranza e RAZZISMO sporcano ulteriormente le nostre città: solo nel mese di Maggio a Brescia si terranno una conferenza nazionale della Lega Nord e dei presidi delle Sentinelle in piedi, movimento legato agli ambienti di estrema destra che si dichiara contrario al riconoscimento giuridico dei legami non eterosessuali e che addiritura porta avanti una campagna contro la proposta di legge che renderebbe l'omofobia un reato!!
PER UN BASSO GARDA ANTICAPITALISTA e ANTIRAZZISTA, PER LA SALVAGUARDIA DEL TERRITORIO E LA GARANZIA DEI DIRITTI DI TUTTI E TUTTE! RIPRENDIAMOCI LA CITTA'!!