Dalle 17.30 in poi, invece, all'Enoteca-Libreria "Quarantasette" c'è invece "De Gusti Books", con la possibilità di abbinare un aperitivo all'acquisto di libri di piccole e medie case editrici.
L'Enoteca - Libreria "Quarantasette" è anche su Facebook.
MERCATO 47: COS'E' - Prodotti biologici, naturali, tradizionali, dall'agricoltura contadina e dai piccoli produttori: una spesa diversa è possibile al Mercato 47 tra pane, ortaggi, frutta, vini, formaggi, miele, pasta, cereali, conserve, cosmesi, produttori del commercio equo e tanto altro ancora. Un mercato comune, tra produttori e consumatori, per "difenderci dall'aumento dei prezzi, per acquistare prodotti di qualità, per incontrare e conoscere i piccoli produttori, per non essere asserviti all'industria agro-alimentare e alle grandi catene di distribuzioni, per il consumo critico e perche' la spesa sia un momento di incontro e socialità".
Ricordiamo che a "Mercato 47" potrete trovare piccoli produttori di ortaggi, frutta, formaggi e salumi, farine, miele e altro ancora. Ma, poichè, vogliamo che per voi possa essere l'occasione della vostra spesa settimanale, "Mercato 47" organizza anche la vendita di quei prodotti per i quali non è possibile avere la presenza diretta dei produttori. E cosi' troverete pane, pasta, olio, salse, riso, succhi, agrumi (nella stagione invernale) tutti biologici: questi prodotti vengono venduti con un ricarico medio del 20% sul "prezzo sorgente", che consente a "Mercato 47" di pagare le spese di gestione e a chi acquista di operare un significativo risparmio sul prezzo pagato per prodotti di uguale qualita', acquistati nei normali circuiti di distribuzione. Potrete poi trovare anche una vasta gamma di prodotti del commercio equo e solidale: caffe', te, succhi di frutta, riso, orzo, legumi, ecc.
Ricordiamo ancora che a margine di Mercato 47 ogni venerdi' sera sara' aperta l'enoteca, ci saranno cene a prezzi popolari e organizzeremo degustazioni, piccoli concerti, proiezioni di film, presentazioni di libri, dibattiti. E che lo spazio di Mercato 47 è aperto alle idee, alle iniziative, ai contributi di chi intenda proporre momenti di socialità, di cultura, di svago, e che le realtà collettive possano proporsi per l'organizzazione di cene di autofinanziamento. Per dirla con Serge Latouche, economista francese, il mercato "e' innanzitutto uno spazio di socialità specifico prima di essere un luogo di scambio di merci. Luogo per eccellezza della vita pubblica ... occasione di incontri, luogo in cui si mescolano le generazioni, i generi, le nazionalità diverse. La piazza di mercato appare come un luogo antitetico rispetto a quello del potere ufficiale". Anche per questo, in un Centro Sociale Autogestito, si fa Mercato 47".