Il 09 marzo 2010 09.09, marco ghidinelli marcogh@linux.it ha scritto:
possiamo, noi, utilizzando motori alternativi, fare capire qualcosa a quelli di google?
Oddio, due cose: a) a me non da' fastidio che Google tenga i miei dati, visto che questo permette loro di darmi un servizio migliore. Tanto per capirci, su ricerche non univoche non ho piu' la necessita' di dirgli che cerco per Linux (e in particolare Ubuntu), e non per altri sistemi operativi. Questo a me fa risparmiare tempo e torna un risultato migliore; detto questo posso capire che qualcuno abbia necessita'/timori sull'archiviazione, ma in questo caso le possibilita' sono infinite, dal non utilizzare il proprio account google (nel caso lo si possegga), all'appoggiarsi ad uno dei mille anonimizzatori oppure avvalendosi dell'ausilio di un altro motore di ricerca; b) sul solito sito di cui non ricordo assolutamente il nome, è possibile fare test in doppio cieco tra i risultati dei motori di ricerca. I risultati, almeno per quello che ho provato io (tosto che questo non sia assolutamente significiativo), sono disarmanti per i concorrenti.
L'astio che molti propugnano nei confronti di Google mi lascia perplesso. Google è un'azienda che fa profitti offrendo un certo numero di servizi. Di questi servizi sono noti i piu' vari aspetti.¹ Se si vuole godere degli stessi, bene. Se, lecitamente, le condizioni d'uso non soddisfano, basta non utilizzarlo.
Ciao, gelma
-------------------------------- ¹ http://bit.ly/dkjBS5