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Venerdì 30 ottobre appuntamento alle 18 davanti a palazzo loggia, in occasione della seduta del consiglio comunale. Per ribadire la contrarietà al nuovo regolamento discriminatorio di polizia urbana, della cui applicazione torna a discutere il consiglio sulla base di un'interpellanza presentata dalla minoranza.
Al presidio parteciperanno anche i giocatori delle squadre cittadine di cricket, per protestare contro il divieto di fatto di praticare questo sport a Brescia. L'intenzione annunciata dal vicesindaco Rolfi di assegnare in gestione in zona fiume
mella un campo, tra l'altro nemmeno di proprietà pubblica, alla federazione nazionale cricket è una risposta del tutto insufficiente a chi chiede venga riconosciuto il diritto di giocare a cricket. In ogni caso non risolverebbe i problemi delle
oltre 20 squadre ufficiali o informali che a Brescia praticano questo sport. Basterebbero invece pochi euro per
allestire delle aree attrezzate nei parchi e un po' di buon senso nel
consentire il gioco quando non arreca disturbo o pericolo ad altri.
Una soluzione semplice e a portata di mano. Ma non di un'Amministrazione comunale che insiste nel fare della chiusura più becera, della paura e della discriminazione contro i migranti il proprio prodotto di marca da vendere al mercato della politica in cambio di voti e potere.
Per chi non vuole adeguarsi e per far pagare il prezzo politico più alto possibile a chi spaccia razzismo, l'appuntamento è venerdi 30 ottobre alle 18 davanti a palazzo loggia. Non mancate.
Associazione Diritti per Tutti