innanzitutto ciao a tutti!
dato che e' un po' che latito (sia dalla lista che dall'italia) vado ora a
raccontare un po' di quanto mi e' successo negli ultimi 20 giorni...
riportiamo il calendario indietro ai giorni dell'hackmeeting:
quest'anno l'hackmeeting mi e' piaciuto molto di piu' che l'anno scorso:
sara' forse dovuto al clima, che a torino era certamente caldo, ma mai
quanto i livelli inumani raggiunti a bologna l'anno scorso.
cominciamo dall'inizio: il venerdi' mattina i cialtroni devono partire - se
non ricordo male - alle 7.30 del mattino.
alle 7.30 del mattino mi trovo ancora solo sui binari, e vengo raggiunto in
extremis da carloz. di cristina e profe, gli altri del circolab che
venivano in treno, nessuna traccia.
io e carloz siamo senza $$$ nel telefono, ma una telefonata di cristina ci
avverte che profe e cri sono sul treno ma senza biglietto.
(si noti che profe e cri abitano a 200 e a 300 metri dalla stazione
rispettivamente)
arriviamo a milano senza essere controllati e il caldo comincia a farsi
sentire.
dopo una colazione (orrida) nel bar della stazione di milano partiamo con
il trenino in direzione di torino, ivi arriviamo. un'attimo a capire che
bus prendere, 20 minuti x comprare i biglietti del bus, una chiacchierata
con l'autista che dichiara di voler venire anche lui all'hackmeeting il
giorno dopo! :)))
il posto e' una vecchia scuola elementare in disuso da - penso - almeno una
decina di anni. sul retro troviamo un giardinetto e riusciamo a piazzare la
nostra tenda (da 3) in modo che sia protetta dal sole mattutino. carloz
piazza la sua amaca attaccata a due ringhiere.
abbiamo una casa. :)
ora dobbiamo pensare ai nostri computer! :)
le varie aule della scuola sono state utilizzate sia per fare aule da
seminari, sia per fare il 'lan space', ovvero tavoli vuoti pronti x essere
riempiti.
scegliamo una stanza dove abbiamo finestre davanti e dietro, sperando che
una improbabile cortraria ci possa rinfrescare un po'.
##### flashback #####
giovedi' sera prima della partenza x torino, alla festa internazionalista
decidiamo di prendere solo i portatili, l'accesspoint, un po' di cavi, e
uno switch. dopo circa 20 minuti di discussioni riesco a convincere profe
che e' meglio prendere lo switch da 16 invece che quello da 8. prendiamo un
paio di cavi di alimentazione e un paio di cavi 'cross'.
##### fine flashback #####
piazziamo lo switch e ci attacchiamo subito l'accesspoint e - con gli
indirizzi ip fornitici dal dhcp umano - ci connettiamo.
troviamo gia' sul posto giangin, toti e antonio?? (non ricordo mai il nome)
gia' armati di portatili e pronti a trasmettere.
non forniti, purtroppo di uno switch.
il nostro provvidenziale arrivo comincia a permettere a un po' di gente di
navigare! :))
la stanza inizia a popolarsi, e in parte a me si piazza una ragazza carina,
che decide subito di andarsene dopo una mia figuraccia: il suo computer si
chiamava 'ilona' e io ridendo le chiedo il motivo: la risposta mi congela:
"i miei genitori mi HANNO CHIAMATA COSI'".
toti, profe, io e il nostro dirimpettaio (un ragazzo di caserta che
ritrovero' poi alla fine dell'hackmeeting in stazione) siamo armati di
schede wireless.
decidiamo quindi - dato che le 16 porte dello switch si riempiono
velocemente - di cominciare a usare il wireless.
e qui cominciamo con la distribuzione dei punti cialtrone.
profe, x risparmiare peso da mettere nello zaino, decide di non prendere il
manuale di istruzioni dell'accesspoint (peso 10 grammi circa) ma ha
l'accortezza di segnarsi l'indirizzo ip dell'accesspoint.
purtroppo l'accesspoint chiede una username e una password per essere
configurato.
logicamente chiediamo a toti, l'unico insieme a cespu che ci avesse messo
sopra le mani, quale fosse la password.
toti dichiara di non ricordarsela, anche perche' era una sequenza casuale
di numeri e lettere maiuscole e minuscole.
comunque dice che e' quella di default presente sul manuale.
accedo a internet mediante tunnel ssh dopo aver installato sulla mia
macchina in ufficio un proxy (wwwoffle) con il comando:
ssh -L 8080:localhost:8080 indirizzo.del.mio.ufficio
e questo mi permette di navigare (all'hackmeeting il web e' filtrato:
concesse solo ssh smtp e poco altro).
scarico il manuale dal sito della netgear, e scopro che la login e':
"login" mentre invece la password e' "password".
resisto dal desiderio di picchiare toti! :))
configuriamo l'accesspoint e questo mi permette di navigare immediatamente.
hanno pero' problemi a navigare toti e profe mediante wireless, problemi
dovuti a un kernel non troppo aggiornato.
toti parte all'attacco e riesce a configurare il kernel della sua macchina
e a fare funzionare bene il wireless.
non contenti ci dedichiamo a cercare di 'sniffare' le altre reti con
airsnort e kismet, ma questo richiede una patch da applicare al kernel.
presa la patch, applicata, e airsnort gira che e' un piacere! :)))
la rete comincia a popolarsi di macchine, e il filesharing diventa un
divertimento! :))
da non perdersi: animatrix.
in giro un sacco di gente: io non conosco quasi nessuno pero'.
troviamo jaromil e lo ringraziamo di persona con un SC x averci dato freej!
lui e' molto contento e accetta il regalo! :)))
arriva la sera che si porta un fantastico fresco, che dopo poco tempo
diventa freddo!
toti, ovviamente dorme sotto il suo fido portatile mentre continua a
scaricare di tutto!!
giangin e antonio(???) se ne tornano al loro appartamento, io cri e profe
nella nostra tenda a dormire, con un piacevole fresco che ci accompagna
fino alla mattina dopo.
la mattina dopo di buon'ora arriva enzo (o forse arriva direttamente la
sera del venerdi'??) e a questo punto il nostro switch viene alleggerito,
in quanto fino a quel momento tutte le porte dello switch erano occupate!
lo sniffing delle reti wireless rivela che ci sono circa 8 accesspoint in
giro per l'hackmeeting, e solo uno e' crittato, ma non fa molto traffico e
trovarne la chiave WEP e' difficile.
seguo un paio di seminari sul wireless, abbastanza interessanti, e arriva
la sera del sabato.
toti ci abbandona insieme a enzo, e giangin e antonio(???) ci danno
appuntamento al giorno dopo: hanno posto in macchina e possono riportare a
casa profe cri e carloz.
dopo la cena (quest'anno il servizio cucina e' stato **SUBLIME**: io ho
mangiato veramente bene, tenuto conto di come fosse organizzato
l'hackmeeting!!! una lode anche a cristina e carloz che hanno aiutato in
cucina!!!)
una tizia comincia a girare x l'hackmeeting alle 3 del mattino svegliando
la gente dicendo che il portatile e' stato rubato.
la domenica tradizionale riunione, con qualche discussione sulla prossima
sede dell'hackmeeting (pola? genova?) e il discorso non si conclude.
gli altri del circolab partono in macchina alla volta di brescia, e io mi
accingo a partire verso la stazione alla volta del mare: maratea mi
attende.
ma mancano alcune ore e quindi mi sollazzo a suon di SC finche' non arriva
il momento di prendere il bus per tornare in centro e in stazione.
io completamente bagnato di sudore, con zaino pachidermico sulla schiena,
sotto un sole infernale, prendo il bus, e mi trovo sul bus tutte persone
vestite bene incravattate e ingioiellate.
un gruppo di 'integralisti cattolici' con tanto di spilletta sulla giacca
"rendiamo grazie a dio".
parlano del dio uno, trino e quattrino, e io sono completamente fuori e
comincio a gocciolare sudore.
ah, ovviamente sono senza maglietta, biglietto e deodorante. controllo 100
volte se devo andare a porta nuova o porta susa.
finalmente cambio bus, arrivo in stazione e dopo una chiacchierata con i
ragazzi di caserta, prendo il mio treno x andarmene al mare!
passo una settimana senza fare un cazzo: solo sole, mare, cibo e sonno. :)
ciao a tutti!