Ci sono arrivate molte richieste di informazioni per esprimere solidarietà ai Sindacati iracheni. Chi vuol mandare messaggi di solidarietà li inoltri a iraqitradeunions@hotmail.com
Per esprimere la propria protesta: www.iraqcoalition.org
poi: contact cpa
infine: office of administrator ( Paul Bremer )
Brescia Social Forum
DICHIARAZIONE DELLA FEDERAZIONE IRACHENA DEI SINDACATI SULLATTACCO DELLE FORZE DI OCCUPAZIONE ALLA LORO SEDE
Ai lavoratori e alla classe lavoratrice dellIraq Alla pubblica opinione irachena, araba, internazionale Ai sostenitori della libertà, della democrazia e dei diritti umani nel mondo
Le forze di occupazione americane, usando circa dieci veicoli armati e decine di soldati, hanno attaccato la sede temporanea dell IFTU (nella sede centrale del Sindacato Trasporti e Telecomunicazioni, nel distretto di Karkh, Alawi al Hilla) a Bagdad alle 10,30 di sabato 6 dicembre 2003 e arrestato 8 dei suoi dirigenti e quadri, che sono stati ammanettati e portati via per destinazione sconosciuta. Gli aggressori hanno saccheggiato e distrutto le proprietà del sindacato, strappando striscioni e manifesti con la condanna di atti di terrore, imbrattando il nome dellIFTU e quello del sindacato dei lavoratori dei trasporti (sulla facciata principale delledificio) con pittura nera e fracassando i vetri delle finestre, senza dare alcuna ragione o spiegazione. La Federazione irachena dei sindacati, una delle organizzazioni più importanti della società civile, che include nelle sue fila lavoratori iracheni, impegnati nella costruzione del nuovo Iraq, il futuro democratico Iraq, condanna con forza questo ingiustificato atto di terrore da parte delle forze occupanti che ha preso di mira dirigenti e quadri sindacali ben noti per la loro lotta contro lodiata dittatura. Mentre chiediamo limmediato rilascio dei nostri colleghi detenuti, e condanniamo ogni tentativo di lanciare nuovi attacchi a sedi sindacali, o ulteriori arresti di dirigenti sindacali, sottolineiamo che la classe lavoratrice non perdonerà questo attacco che costituisce una palese violazione della democrazia e dei diritti umani. Perciò facciamo appello a tutte le forze di buona volontà del nostro popolo, così come ai sindacati arabi e del mondo intero, affinché prendano una posizione decisa contro questo atto, e chiedano limmediato rilascio dei prigionieri, e l indennizzo per i danni inflitti ai nostri colleghi e alla sede dellIFTU come risultato di questa aggressione.
L Esecutivo della Federazione Irachena dei Sindacati.
6.12.2003
----- Original Message ----- From: "Brescia Social Forum" bs.socialforum@libero.it To: "bsf" bsf@bresciasocialforum.org; "fori-sociali" fori-sociali@yahoogroups.com Sent: Thursday, December 11, 2003 9:38 PM Subject: [Bsf] Solidarietà ai Sindacati Iracheni
Ci sono arrivate molte richieste di informazioni per esprimere solidarietà ai Sindacati iracheni. Chi vuol mandare messaggi di solidarietà li inoltri a iraqitradeunions@hotmail.com
Per esprimere la propria protesta: www.iraqcoalition.org
poi: contact cpa
infine: office of administrator ( Paul Bremer )
Brescia Social Forum
DICHIARAZIONE DELLA FEDERAZIONE IRACHENA DEI SINDACATI SULL'ATTACCO DELLE FORZE DI OCCUPAZIONE ALLA LORO SEDE
Ai lavoratori e alla classe lavoratrice dell'Iraq Alla pubblica opinione irachena, araba, internazionale Ai sostenitori della libertà, della democrazia e dei diritti umani nel
mondo
Le forze di occupazione americane, usando circa dieci veicoli armati e
decine di soldati, hanno attaccato la sede temporanea dell' IFTU (nella sede centrale del Sindacato Trasporti e Telecomunicazioni, nel distretto di Karkh, Alawi al Hilla) a Bagdad alle 10,30 di sabato 6 dicembre 2003 e arrestato 8 dei suoi dirigenti e quadri, che sono stati ammanettati e portati via per destinazione sconosciuta.
Gli aggressori hanno saccheggiato e distrutto le proprietà del sindacato,
strappando striscioni e manifesti con la condanna di atti di terrore, imbrattando il nome dell'IFTU e quello del sindacato dei lavoratori dei trasporti (sulla facciata principale dell'edificio) con pittura nera e fracassando i vetri delle finestre, senza dare alcuna ragione o spiegazione.
La Federazione irachena dei sindacati, una delle organizzazioni più
importanti della società civile, che include nelle sue fila lavoratori iracheni, impegnati nella costruzione del nuovo Iraq, il futuro democratico Iraq, condanna con forza questo ingiustificato atto di terrore da parte delle forze occupanti che ha preso di mira dirigenti e quadri sindacali ben noti per la loro lotta contro l'odiata dittatura.
Mentre chiediamo l'immediato rilascio dei nostri colleghi detenuti, e
condanniamo ogni tentativo di lanciare nuovi attacchi a sedi sindacali, o ulteriori arresti di dirigenti sindacali, sottolineiamo che la classe lavoratrice non perdonerà questo attacco che costituisce una palese violazione della democrazia e dei diritti umani.
Perciò facciamo appello a tutte le forze di buona volontà del nostro
popolo, così come ai sindacati arabi e del mondo intero, affinché prendano una posizione decisa contro questo atto, e chiedano l'immediato rilascio dei prigionieri, e l' indennizzo per i danni inflitti ai nostri colleghi e alla sede dell'IFTU come risultato di questa aggressione.
L' Esecutivo della Federazione Irachena dei Sindacati.
6.12.2003
Bsf mailing list
Ecco perchè i nostri eroi vanno in Iraq
Dal Giornale di Brescia venerdì 12 dicembre 2003 pg 4
ARRESTATO COLONNELLO DELL'ESERCITO Soldi in cambio dell'invio in missione: ufficiale sorpreso dai Carabinieri TREVISO - In cambio dell'interessamento per far ottenere incarichi remunerativi in missioni all'estero, come quelle di «Peace keeping» in Iraq, si faceva pagare: in base a quest'ipotesi è stato arrestato il colonnello dell'esercito Filippo Marinelli, accusato di truffa e peculato dalla Procura Militare di Padova. L'alto ufficiale, comandante del Reparto «Cimic Group South», un'unità interforze collegata alla Nato, di stanza a Motta di Livenza (Treviso), è stato sorpreso dai carabinieri mentre riceveva denaro da un sottoposto.