Emilia-Romagna, l'impero sazio e disperato
La Regione Emilia-Romagna, dopo la Toscana e la Campania,
a seguito della modifica del Titolo V della Costituzione,
sta provvedendo ad elaborare un nuovo Statuto Regionale.
Purtroppo, cogliendo quest�occasione, si stanno introducendo
nella legislazione disposizioni contrarie ai principi del diritto
naturale ed assai pericolosi per il bene comune della società
nel futuro.
Si rinnegano le radici cristiane della regione,
si esaltano momenti dolorosi nella vita della Regione,
si equiparano culture di morte e di vita
si stabilisce l'equivalenza tra fondamentalismi e religioni,
si mettono sullo stesso piano matrimonio e unioni di fatto.
Esistono anche casi di Regioni "virtuose", come risulta dalle
prime valutazioni di alcuni volontari di
Questa diversità tra Regioni, tuttavia, dimostra che siamo
probabilmente di fronte a un progetto di più vasta portata
- portato avanti con consapevolezza da alcuni e seguito con
superficialità da altri - inteso a scardinare la società dalla
base, colpendo la famiglia, la dignità della persona umana,
la libertà.
Nella stessa prospettiva, mentre continuiamo ad insistere
verso le istituzioni toscane, iniziamo la messa in guardia
del mondo politico emiliano-romagnolo, segnalando quanto
farete ai media e alla società civile.
E� una battaglia per l�oggi e per il domani, per noi e per i nostri
figli, per non lasciar loro una società totalmente degradata.
FACCIAMOCI SENTIRE!
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