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Oggetto: Fw: Tayseer Khaled alla corte del tribunale Data: giovedì 13 marzo 2003 10.34
----- Original Message ----- From: fabianodeh@libero.it Sent: Thursday, March 13, 2003 10:35 AM Subject: Tayseer Khaled alla corte del tribunale
Questa è la traduzione del comunicato stampa arrivatomi il 12/03/2003. Fabian e-mail:fabianodeh@libero.it
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TAYSEER KHALED DIFRONTE ALLA CORTE DEL TRIBUNALE: "NON AVETE IL DIRITTO DI PROCESSARMI. SONO UN LEADER DEL FRONTE DEMOCRATICO E DELL'OLP".
Mentre le autorità israeliane continuano a detenere il leader popolare Tayseer Khaled in condizioni di isolamento e a sottoporlo da ventiquattro giorni agli interrogatori, si commette un'altra terribile violazione. L'avvocato, Raid Mahammid, ha riferito dei suoi continui
tentativi,iniziati
il 23 febbraio, di incontrare Tayseer Khaled, e ha sottolineato il fatto
che
le autorità israeliane gliel'hanno hanno impedito inventando scuse e
negando
la presenza di Khaled all'interno del carcere Betehtekva, e impedendo inoltre in questo modo l'incontro con i rappresentanti della Croce Rossa, indice della gravità della situazione, e della probabilità che le
condizioni
di salute di Khaled deteriorino, nonchè delle pressioni esercitate. Ieri, 11-03, l'avvocato Mahammid, ha riferito che Tayseer Khaled è
comparso
difronte al tribunale militare israeliano, nel carcere Al-Gialamah,circostanza nella quale non gli è stato permesso di parlare
con
il suo assistito.La corte ha permesso l'ingresso dell'avvocato solo
quando
Khaled era già stato portato via. L'avvocato ha aggiunto che il leader Tayseer Khaled ha respinto le accuse
a
lui rivolte riguardo la sua partecipazione nel dirigere operazioni
militari,
ha puntualizzato il fatto di appartenere alle fila del Fronte Democratico
di
Liberazione della Palestina, e di essere tra i leader centrali del
Fronte,
inoltre ha aggiunto che l'occupazione non ha il diritto di processarlo e
di
essere leader nell'OLP e che le sue mansioni sono di carattere politico e che Israele non ha il diritto di intervenire. La corte ha prolungato il suo arresto di altri qiundici giorni. Gli avvocati Mahammid e Usama Al-Saadi riferiscono di avere l'intenzione
di
presentare un'interrogazione alla corte suprema israeliana, per fare pressione sulle autorità israeliane affinchè venga svelato il luogo di detenzione di Tayseer Khaled, e affinchè sia permesso loro di
incontrarlo,
dal momento che l'ultimo tentativo è stato negato quando a Mahamid è
stato
detto che Khaled non era più a Betehtekva ma nel carcere di Meghido.
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