Mentre stavamo preparando la nota
informativa con le notizie e le indicazioni organizzative per la
manifestazione del 23 marzo - indetta dalla Cgil, a cui il S.in.Cobas
partecipa insieme al resto del movimento ‘no global’ come deciso nell’assemblea
bolognese dei social forum del 2/3 marzo portando una caratterizzazione
antiliberista anticoncertativa e contro la guerra - ci è giunta la notizia dell’
omicidio di Marco Biagi, economista e consulente del Ministero del
Lavoro, che ha collaborato alla stesura del Libro
Bianco.
Questo atto terroristico a pochi
giorni dalla manifestazione del 23 marzo – chiunque sia il mandante e
l’esecutore materiale – si configura come un atto contro il movimento dei
lavoratori, le mobilitazioni e gli scioperi di questi
mesi.
Occorre mantenere la mobilitazione
in corso anzi intensificarla, proprio a partire dal 23 marzo, a difesa della
democrazia e della libertà di espressione e di sciopero, a difesa dei diritti
dei lavoratori.
In questo senso invitiamo gli
iscritti e le iscritte del S.in.Cobas, tutti i lavoratori e le lavoratrici a
partecipare attivamente ad ogni eventuale azione di lotta e mobilitazione o
anche fermate nei posti di lavoro che vadano in direzione del rifiuto di questa
provocazione contro i lavoratori e contro quanti si schierano in difesa dei
diritti sociali più elementari.
la Segreteria nazionale S.in.COBAS :
Paolo Sabatini, Mariangela Saggese, Luigia Pasi, Luciano Muhlbauer, Franco Lovascio, Terenzio Del Gaudio
19 marzo 2002