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4137 conversazioni

Detour / ExPA - Cinema
by associazione detour 02 Apr '04

02 Apr '04

L'Associazione Culturale Detour nell'ambito delle iniziative di ExPA Esposizione di Pace presenta Domenica 4 aprile 2004 - Ore 21,00 La giuria di Gary Fleder (USA, 2003) Dopo che una strage ha insanguinato la sede di un'azienda, la vedova di una delle vittime chiama in giudizio un potentissimo consorzio di produttori d'armi. Un "legal thriller" per star, adattato con qualche variante dal romanzo di John Grisham. Giovedì 22 aprile 2004 - Ore 21,00 Il carniere di Maurizio Zaccaro (Italia, 1997) Autunno 1991. Tre italiani si avventurano in quella che allora si chiamava ancora Jugoslavia per una vacanza di caccia. Il weekend diventa una drammatica avventura allo scoppio della guerra. Proiezioni al Cinema Colonna di Via Chiusure - Brescia Ingresso sottoscrizione 5 Euro a favore di ExPA Info Detour 0302712159 --------------------------------- Yahoo! Mail: 6MB di spazio gratuito, 30MB per i tuoi allegati, l'antivirus, il filtro Anti-spam

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virus trouve dans le message envoye "Re: Your document"
by Webaxys Anti-Virus Administrateur 02 Apr '04

02 Apr '04

Attention: bsf(a)bresciasocialforum.org virus a ete decouvert dans un mail que vous avez envoye. Le scanner anti-virus l'a intercepte et a stoppe le message entier avant qu'il ne soit transmis au destinataire. virus nous a ete rapporte comme etant : W32/Netsky.D@mm Merci de mettre a jour votre anti-virus, votre systeme informatique semble infecte par un virus. Le message que vous avez envoye contenait les informations suivantes : MAIL FROM: bsf(a)bresciasocialforum.org RCPT TO: info(a)jyweb.fr ... et les en-tetes suivants: --- MAILFROM: bsf(a)bresciasocialforum.org Received: from unknown (HELO jyweb.fr) (81.48.19.168) by w2.webaxys.net with SMTP; 2 Apr 2004 07:09:42 -0000 From: bsf(a)bresciasocialforum.org To: info(a)jyweb.fr Subject: Re: Your document Date: Fri, 2 Apr 2004 09:09:35 +0200 MIME-Version: 1.0 Content-Type: multipart/mixed; boundary="----=_NextPart_000_0007_00001245.00002BA2" X-Priority: 3 X-MSMail-Priority: Normal ---

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by postmaster＠cgil.lombardia.it 01 Apr '04

01 Apr '04

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by PMDF Internet Messaging 01 Apr '04

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This report relates to a message you sent with the following header fields: Message-id: <E1B93N8-00065Z-00(a)zara.cilea.it> Date: Thu, 01 Apr 2004 16:40:49 +0200 From: bsf(a)bresciasocialforum.org To: 3f8d534e.7000207(a)cilea.it Subject: Re: word document Your message cannot be delivered to the following recipients: Recipient address: 3f8d534e.7000207(a)cilea.it Reason: Not found in directory

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falluja
by Carlo Di Giovambattista 01 Apr '04

01 Apr '04

4 americani uccisi erano della Blackwater, compagnia privata di sicurezza by saigon Thursday April 01, 2004 at 03:52 PM mail: I quattro imprenditori, attaccati dai guerriglieri mentre si trovavano in auto nella cittadina irachena, lavoravano per la compagnia privata Blackwater Usa che impiega ex membri delle forze speciali americane per fornire servizi di sicurezza nel mondo. WASHINGTON (Reuters) - Washington ha promesso che rimarrà in pista in Iraq dopo che quattro imprenditori americani sono stati uccisi e trascinati per le strade di Falluja, un episodio che ha richiamato alla memoria un terribile attacco contro soldati Usa in Somalia nel 1993. I quattro imprenditori, attaccati dai guerriglieri mentre si trovavano in auto nella cittadina irachena, lavoravano per la compagnia privata Blackwater Usa che impiega ex membri delle forze speciali americane per fornire servizi di sicurezza nel mondo. Una folla di iracheni ha incendiato il loro veicolo, lanciato pietre contro i resti in fiamme e trascinato e mutilato i corpi per le vie di Falluja, 50 chilometri a ovest di Baghdad, un centro della resistenza contro le forze di occupazione a guida Usa. La Casa Bianca ha detto che l'attacco, e un episodio separato in cui cinque soldati americani sono stati uccisi da una mina a ovest di Baghdad, non fermerà gli americani, determinati a stabilire la democrazia in Iraq dopo l'invasione che ha rovesciato il regime di Saddam Hussein. "Sono attacchi orrendi da parte di persone che cercano di impedire alla democrazia di andare avanti, ma la democrazia sta mettendo radici", ha detto il portavoce della Casa Bianca Scott McClellan, aggiungendo che gli Stati Uniti si atterranno al termine del 30 giugno fissato per il trasferimento del potere a un governo iracheno di transizione. Sono dei cari ragazzi http://blackwaterusa.com/ www.reuters.com/locales/newsArticle.jsp?type=topNews&locale=it_IT&storyID=4…... traduzione con systran Gli Stati Uniti assumono i mercenaries per il ruolo di Irak Da Jonathan Franklin Santiago 6 marzo 2004 Gli Stati Uniti stanno assumendo i mercenaries nel Cile per sostituire i relativi soldati sul dovere di sicurezza in Irak. Un appaltatore di pentagono ha cominciato a reclutare gli ex commandos, altri soldati e marinai, paganti loro fino a $US4000 (#) un mese per custodire i pozzi di petrolio contro l'attacco dai insurgents. L'ultimo mese Blackwater S.U.A. ha volato un primo gruppo di circa 60 ex commandos, molti di chi avevano addestrato sotto il governo militare di Augusto Pinochet, da Santiago ad un accampamento di addestramento 970-hectare in North.carolina. Là dai sarebbero presi ad Irak, dove si sono pensati che rimanessero fra sei mesi e un anno, il presidente di Blackwater S.U.A., Gary Jackson, ad esempio. "raschiamo le estremità della terra per trovare i professionisti - i commandos cileni sono molto, molto professionale ed entrano nel sistema di Blackwater." Il Cile era l'unico paese dell'America latina in cui il sig. Jackson costante aveva assunto i commandos per Irak. La privatizzazione di sicurezza in Irak sta sviluppandosi come le ricerche degli Stati Uniti per ridurre il relativo impegno delle truppe. Alla conclusione dell'anno scorso ci erano 10.000 personali assunti di sicurezza in Irak. advertisement advertisement Il reclutamento nel Cile ha cominciato sei mesi fa ed ha portato la critica dai parlamentari e gli ufficiali militari, che temono che consiglierà ai personali del serving andare. Il Ministro cileno Michelle Bachelet della difesa ha ordinato una ricerca in se l'addestramento paramilitary da Blackwater ha violato le leggi cilene sull'uso delle armi dai cittadini riservati. Ha chiesto il relativo sforzo di reclutamento essere studiato dopo che fosse dichiarato che la gente sul dovere attivo era implicata. Molti soldati sarebbero lascianti l'esercito per fare parte delle aziende riservate. Il sig. Jackson ha detto che le edizioni simili stavano tormentando le forze degli Stati Uniti. Il settore privato ha pagato i personali con esperienza delle forze speciali molto più delle forze armate. "i militari degli Stati Uniti hanno gli stessi problemi," ha detto. "se stanno andando alle mansioni del outsource che sono state tenute una volta tramite il attivo-dovere militare ed ora stanno usando gli appaltatori riservati, quei tipi (sul dovere attivo) sono osservanti e chiedenti, 'dove sono i soldi?" ' Il numero di soldati assunti in Irak è valutato per essere nelle migliaia. Gli squads dei bosniaci, dei filipinos e degli Americani con esperienza delle forze speciali sono stati assunti per le mansioni che variano dalla sicurezza dell'aeroporto a proteggere Paul Bremer, la testa dell'autorità provvisoria di coalizione. I loro stipendi possono essere alti quanto $US1000 un il giorno, l'agenzia di notizie AFP recentemente ha segnalato. Erwin, un ex Stati Uniti sergeant dell'esercito di 28-year-old che lavora in Irak, detto a AFP: "questo posto è un goldmine. Tutto che abbiate bisogno di è di cinque anni nei militari e venite qui e fate un buon pacco." Rispondendo ad un timore che c'è ne delle relative reclute che potrebbero soffrire sforzo traumatico del campo di battaglia potrebbero essere fatte uscire semplicemente nuovamente dentro la società cilena senza schemi mentali di salute, il sig. Blackwater detto Jackson S.U.A. ha avuto vasti programmi di consiglio psicologici. "vengo personalmente dall'funzionamenti speciali priorità bassa e ritengo comodo che abbiamo le procedure sul posto che li permetteranno di maneggiare lo sforzo," che ha detto. "non siamo sceso appena e dire, 'voi e voi e voi, venite lavoro per noi.' Tutti sono stati controllare nel Cile e tutti hanno ambiti di provenienza militari. Ciò non è gli esploratori di ragazzo." John Rivas, 27, un marino cileno precedente, ad esempio il lavoro in Irak fornirebbe "un reddito molto buon" che permetterebbe che lui sostenga la sua famiglia. "non ritengo come un mercenary," ha detto. www.theage.com.au/articles/2004/03/05/1078464637030.html

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Manifestazione di SABATO A GENOVA
by satyr＠inventati.org 01 Apr '04

01 Apr '04

> > si organizza qualcosa da Brescia? > Pullman o treno? > > > appello per il presidio in piazza XXIV maggio a milano sabato 27 marzo e > alla mobilitazione per un corteo nazionale a genova sabato 3 aprile. per > adesioni: orso(a)ecn.org > > APPELLO DI MOBILITAZIONE PER LA SCARCERAZIONE DI MARTA,ORLANDO,MILO > > Al termine della cinque giorni di mobilitazione per lanniversario > dellassassinio di Dax culminata con loccupazione di uno stabile in viale > Umbria, che ha visto la partecipazione di migliaia di compagni, puntuale è > arrivata la vendetta degli organi repressivi dello stato. La mattina del 24 > marzo 3 compagni del movimento milanese sono stati arrestati e deportati > nelle carceri genovesi. Laccusa pretestuosa è di aver allontanato un gruppo > di neonazisti dal treno antifascista che si recava a Genova per partecipare > al corteo in risposta alle aggressioni squadriste al Centro Sociale Pinelli. > La provocazione è resa ancor più grave dallaccusa infamante di rapina > imbastita ad arte per poter giustificare larresto. > Queste incarcerazioni si inseriscono organicamente in una campagna di > pacificazione e controllo sociale che vede lo stato e i suoi organi > repressivi scatenati in uno scontro frontale contro ogni espressione di > dissenso e contro ogni possibilità di generalizzazione del conflitto > sociale. > In questo quadro vanno inserite le sanzioni contro i lavoratori dei > trasporti, lannullamento dei diritti per i migranti e le campagne di > criminalizzazione dei movimenti contro la guerra, che non hanno accettato > limposizione della pace imperialista USA portata aventi a suon di bombe > contro il popolo iracheno, e si oppongono al genocidio sionista contro il > popolo palestinese. > La crisi del capitale porta con se una precarizzazione sempre più diffusa > della vita e del lavoro per milioni di persone, privatizzazioni e > annullamento dello stato sociale. La svolta autoritaria vuole garantire che > queste trasformazione avvengano senza provocare forme di conflitto sociale. > > Questa è la loro legalità ! > Una legalità che, con la legge Biagi, impone un mercato del lavoro sempre > più precario e flessibile, con la legge Bossi-Fini costringe al lavoro nero > e alla schiavitù migliaia di immigrati con il ricatto del permesso di > soggiorno, che con la nuova legge sulla procreazione assistita porta un > ulteriore attacco ai diritti e allautodeterminazione delle donne, che con > le nuove norme antiterrorismo criminalizza i movimenti dopposizione. Alla > loro legalità rispondiamo con le lotte e lautorganizzazione di massa > diffondendo il conflitto sociale a partire dal diritto alla casa, ad un > lavoro/salario, alla salute, alla cultura, e a spazi di socialità non > mercificata. > Questi sono i terreni di lotta su cui ci muoviamo. Le aggressioni > poliziesche e le provocazioni della magistratura ci vogliono al contrario > riportare su un livello puramente resistenziale di risposta alla > repressione. > Molto diverso è invece il clima di impunità e di copertura politica che > viene riservato alla loro manovalanza fascista e agli squadristi in divisa > come si è visto per gli assassini di Dax e di Carlo Giuliani, per > laggressione poliziesca alla Diaz come al San Paolo, senza dimenticare le > assoluzioni per la strage di Piazza Fontana. > > Rilanciamo le lotte per cui i nostri compagni sono stati incarcerati. > > Rivendichiamo i nostri ed i loro percorsi, la loro colpevolezza è la nostra > colpevolezza cioè quella di essere antifascisti ed antirazzisti. > > Invitiamo tutti e tutte ad aderire a questo appello e a partecipare > SABATO 27 MARZO ORE 15 in piazza 24 maggio a Milano > alla mobilitazione in preparazione al corteo nazionale SABATO 3 APRILE a > Genova. > > Lunedi' 29 marzo alle ore 9.30 davanti al tribunale in corso di porta > vittoria per il processo agli assassini di Dax > > LA SOLIDARIETA E UNARMA USIAMOLA ! > > LA REPRESSIONE NON FERMA LE LOTTE SOCIALI! > > MARTA ORLANDO MILO LIBERI SUBITO! > > --

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R: [Bsf] FW: bozza lettera exa
by Walter, Federica 31 Mar '04

31 Mar '04

condividiamo il communicato di Don fabio più le aggiunte di Felice, modificheremmo " agli uomini" con "all' umanità ed alla natura" lo abbiamo messo tra parentesi in rosso). Ciao e Grazie Walter e Federica. -----Messaggio originale----- Da: Felice Mometti <felmarg(a)tin.it> A: bsf(a)bresciasocialforum.org <bsf(a)bresciasocialforum.org> Data: mercoledì 31 marzo 2004 11.05 Oggetto: Re: [Bsf] FW: bozza lettera exa L'esordio e alcuni passaggi mi sembrano un pò troppo "biblici" Proporrei la versione che vedete sotto anche per includere chi non si riconosce in quella "tradizione" ciao felice ----------------------------------------------------------------------------------- Il nuovo è possibile. Ciò significa che è possibile riconoscere, senza finzioni, che le armi da guerra , comunque definite, sono oggettivamente pericolose, non sono nè un gioco, nè un semplice strumento di difesa, nè una invenzione di cui essere orgogliosi, nè una sana tradizione produttiva mantenere, nè un motivo - palesemente infondato- per tutelare la nostra forza lavoro , nè un buon investimento per un futuro di giustizia e pace. Il nuovo è possibile. Quindi è possibile dire basta a Exa come luogo espositivo di armi, fatto passare come fiore all'occhiello della nostra città di "pace". Armi non solo sportive e da caccia ma pure armi da difesa, per corpi speciali, usate nelle guerre in corso in gran parte del mondo. Armi che fanno male, all'uomo, alle donne, ai bambini, soprattutto! Il nuovo è possibile. Ecco perchè nasce Expa, una fiera della pace nel cuore della città di Brescia, simbolo della produzione armiera leggera italiana (l'80% delle armi leggere italiane le produciamo noi bresciani). Expa vuole rilanciare la scelta del disarmo e di nuovi stili di vita e nuove proposte capaci farci guardare agli uomini( all'umanità ed alla natura) non come predatori e conquistatori. Il nuovo è possibile. Lo abbiamo pensato pochi giorni fa quando in una intervista radiofonica abbiamo sentito ... Bettoni pres Camera del Commercio ... dire: "Ma vogliamo essere veramente sereni e dire se è più pericoloso andare a veder EXA o una partita di calcio. Ma vogliamo essere sinceri e dire se è più pericoloso che i bambini oltre i 12 anni accompagnati dai genitori vadano a vedere EXA o rimangano da soli a vedere le televisioni oppure internet? Su diciamo onestamente le cose come stanno cè un tentativo di strumentalizzazione che mi auguro possa essere superato da un confronto sereno e costruttivo per il quale mi dichiaro assolutamente disponibile". Accettiamo volentieri la disponibilità a un confronto sereno e costruttivo, fatto in luogo pubblico, alla presenza di cittadini/e e di tutti coloro che sono interessati al tema. Accettiamo e attendiamo risposta.

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by Mail Delivery Service 31 Mar '04

31 Mar '04

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assemblea ICS a Roma - prego diffondere
by Agostino Zanotti - LDA Zavidovici 31 Mar '04

31 Mar '04

Questa newsletter e' un servizio che ICS offre a tutti gli aderenti e ai simpatizzanti. E' un luogo di scambio di notizie e informazioni. Inviate le vostre notizie a info(a)icsitalia.org ICS NEWSLETTER 03/04 Quindicinale a cura di ICS __________________________________________________________ !! SPECIALE ASSEMBLEA ICS !! Roma, 2-4 Aprile 2004 "SOLIDARIETA' IN MOVIMENTO: LE SFIDE DELLA CITTADINANZA GLOBALE" Siamo giunti alla VIII Assemblea del Consorzio Italiano di Solidarietà. A undici anni dalla sua fondazione, ICS si riunisce a Roma per discutere delle nuove sfide planetarie, fra nuove guerre e proposte di pace. E rilanciare nuovamente il suo impegno a fianco dei più deboli e della società civile. I temi dell'Assemblea sono quelli oggi iscritti sull'agenda di molte associazioni, movimenti ed organizzazioni impegnate per la giustizia e la solidarietà: l'impegno per la pace e i diritti umani; la promozione dei diritti di cittadinanza e del dovere d'accoglienza; le iniziative per la cooperazione e lo sviluppo su principi di giustizia e democrazia. Il calendario degli appuntamenti: Venerdì 2 Aprile CONVEGNO NAZIONALE "Le sfide della cittadinanza planetaria: l'impegno comune per i diritti, la pace, la giustizia Roma, Sala della Provincia "Luigi di Liegro" Palazzo Valentini - Via IV Novembre (P.zza Venezia): h. 15.00-20.00 Presiedono: Giulio Marcon e Stefano Kovac, Presidente e Vice-Presidente Saluto di: Rosa Rinaldi, Vice-Presidente della Provincia di Roma Introduce: Michele Nardelli, Casa per la Pace di Trento e Ufficio di Presidenza ICS Intervengono: Padre Alex Zanotelli, Missionario Comboniano Gianfranco Schiavone, Ufficio di Presidenza ICS, Angelo Caputo, Referente Nazionale Immigrazione di Magistratura Democratica, Anna Maria Rivera, Università di Bari Luisa Morgantini, Europarlamentare Alì Rashid, Primo Segretario Delegazione Palestinese in Italia Predrag Matvejevic, scrittore Assaad Issa Ashour, Direttore dell'Ospedale Pediatrico di Bassora, Iraq Giuseppe Cotturri, Presidente Cittadinanzattiva, Tonio Dell'Olio, Segretario Generale Pax Christi, Flavio Lotti, Coordinatore Tavola della Pace, Emilio Molinari, Vice- Presidente Contratto Mondiale sull'Acqua, Riccardo Troisi, Rete Lilliput, Maurizio Gubbiotti, Legambiente, Gildo Baraldi, Osservatorio Interregionale per la Cooperazione allo Sviluppo Sabato 3 aprile ASSEMBLEA NAZIONALE ICS Roma, Sala Convegni Istituto Sacro Cuore - Via San Francesco di Sales 18 (Trastevere) I° Sessione generale - h. 10.00-13.30 "ICS di fronte alle sfide della cittadinanza planetaria" Relazione introduttiva di Giulio Marcon, Presidente ICS Intervengono, tra gli altri: Fabio Alberti, Presidente Un Ponte per., Loris De Filippi, Capo Missione Médécins sans Frontières Italia, Raffaele Salinari, Presidente Terres des Hommes, Gianfranco Benzi, CGIL Nazionale, Nuccio Iovene, Commissione Diritti Umani del Senato, Mario Agostinelli, Ass. Punto Rosso, Nicoletta Dentico, Campagna contro le Mine, Tom Benettollo, Presidente ARCI Nazionale, Nicola Porro, Presidente UISP Nazionale, Maria Guidotti, Presidente AUSER Nazionale. Testimonianze dalle aree di conflitto: Marco Bruccoleri, Coordinatore ICS Kosovo Cohen Hillel, Ass. Taayush, Israele II° Sessione tematica - h.14.30-16.45 "Guerre, emergenze, povertà: Azione umanitaria e cooperazione dal basso" Presiede e coordina: Gianni Rocco, Associazione per la pace Nazionale Introduce: Giorgio Cardone, Coordinatore Programma Estero ICS III° Sessione tematica - h. 17.15-19.45 "Migranti, richiedenti asilo, rifugiati. L'impegno di ICS per i diritti di cittadinanza e il dovere di accoglienza" Presiede e coordina: Filippo Miraglia, Responsabile Immigrazione ARCI Nazionale Introduce: Gianfranco Schiavone, Ufficio di Presidenza ICS Domenica 4 aprile Sala Convegni Istituto Sacro Cuore - Via San Francesco di Sales 18 (Trastevere) IV° Sessione tematica - h. 9.15-11.30 "L'esperienza degli ultimi due anni del Consorzio: Le prospettive di lavoro e di riorganizzazione di ICS" Introduce: Rosita Viola, Coordinatrice dell'Esecutivo ICS Segue dibattito, approvazione del documento assembleare, delle modifiche statutarie e delle mozioni. Elezione di: - Consiglio Nazionale - Collegio Revisori dei Conti - Comitato dei Garanti - Presidente Per info: Segreteria Operativa, Tamara Pavan, t.pavan(a)icsitalia.org ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- --- ASILO E IMMIGRAZIONE APPELLO DELLE ONG EUROPEE ALLA UE: FERMARE LA DIRETTIVA SULLE PROCEDURE DI ASILO Il 29 marzo in tutta Europa, ong e associazioni di tutela del diritto di asilo e dei diritti umani si sono rivolte al Commissario europeo Vitorino perché vengano accantonati i lavori sulla direttiva relativa norme minime per le procedure di riconoscimento dello status di rifugiato. ICS condivide le preoccupazioni di altre Ong e associazioni in Italia e nel resto di Europa in relazione alla proposta di direttiva Europea. In particolare si nutrono gravi perplessità sul riferimento esplicito ai Paesi di provenienza e ai Paesi terzi "sicuri" e riguardo l'assenza di garanzie sul diritto a permanere sul territorio della UE dei richiedenti asilo che presentano ricorso avverso una decisione negativa sul riconoscimento dello status di rifugiato. Sul sito ICS è possibile leggere il comunicato stampa delle Ong europee nella sua versione italiana. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- --- Rubriche INIZIATIVE ED EVENTI SPECIALI "LIBERE DI ANDARE". libere di sognare, libere di viaggiare, libere di lavorare: comunque LIBERE! E' stata lanciata la settimana dell'8 marzo la campagna nazionale rivolta principalmente ai gruppi consorziati di ICS e mirata al sostegno dei programmi di ICS di reinserimento sociale in Moldova di donne vittime di trafficking. ICS segue ormai da alcuni anni un progetto a sostegno di donne moldove che in modo coraggioso hanno scelto di rompere le catene che le legavano a chi - promettendo loro un'altra vita in Italia - aveva schiacciato la loro libertà e la dignità. Sono donne che hanno scelto di rientrare nel loro paese e che ora sono "libere di andare" ma anche libere di progettare e di essere protagoniste della loro vita. Il reinserimento sociale proposto nel progetto da ICS prevede, oltre all'aggiornamento o alla formazione professionale, piccoli crediti a fondo perduto che vedono le donne coinvolte nel progetto riappropriarsi del proprio spazio nel mondo del lavoro e la possibilità di mantenere le loro famiglie. La campagna "LIBERE DI ANDARE" prevede la possibilità per i gruppi e le associazioni di ICS di aderire attraverso l'organizzazione, sul proprio territorio, di iniziative, cineforum, cene sociali, programmi radiofonici, serate tematiche, eventi sportivi, aste, annunci sui giornali locali, stand in piazza, mostre fotografiche, spettacoli musicali o teatrali, lotterie e quant'altro la fantasia suggerisca. Tutto il ricavato verrà destinato a microattività individuali delle donne del progetto di reinserimento che ICS ha in corso. La campagna proseguirà fino a giugno. Per ulteriori informazioni e adesioni: liberediandare(a)icsitalia.org -------------------------------------- DAI NOSTRI ADERENTI... -------------------------------------- DIARIO DELLA CAROVANA DELLA PACE IN KURDISTAN Dal 19 al 25 marzo una Carovana internazionale della Pace è andata nel Kurdistan turco. Il CIAC di Parma (che ha partecipato alla carovana) ci segnala il sito http://utopia2004.splinder.it dove possono essere letti i resoconti, le foto e gli incontri della delegazione. INIZIATIVA SU CPT A BRINDISI L'Arci di Brindisi promuove il 5 aprile un incontro cittadino per discutere sui centri di permanenza temporanei (cpt). All'incontro partecipa ICS e in quell'occasione sarà presentato il rapporto sui cpt pubblicato da Medici Senza Frontiere. Brindisi, 5 aprile 2004 - ore 17.30 presso l'Aula Consiliare "Palazzo di Città di Brindisi" Per maggiori informazioni: brindisi(a)arci.it ****************************************************************************** Puoi sostenere le attivita' di ICS inviando un contributo a Banca Etica cc 509090 cab 12100 abi 05018 ccp 10234169 donazioni online www.icsitalia.org ICS è una ONLUS e una ONG Ogni contributo in suo favore e' detraibile ai sensi dell'art. 13 del DL 4/12/97 n. 460 Onlus e ai sensi dell'art 30 della L 49/87 ONG Se vuoi inserire una notizia o segnalarci un indirizzo cui inviare le news scrivi a info(a)icsitalia.org Se non vuoi piu' ricevere la newsletter rispondi al messaggio inserendo nell'oggetto: unsubscribe Puoi trovare i numeri delle newsletter su www.icsitalia.org Se preferisci ricevere la newsletter in formato "plain text" scrivi a info(a)icsitalia.org *************************************************************** Catherine Dickehage Responsabile Relazioni Esterne ICS Consorzio italiano di Solidarietà via Salaria 89 00198 Roma tel ++39 0685355081 fax ++39 0685355083 www.icsitalia.org -- Catherine Dickehage Relazioni Esterne / Fund raising ICS - Via Salaria 89 00198 Roma Tel +39 06 85355081 Fax +39 06 85355083 www.icsitalia.org -------------------------------------------------------------------------------- Agostino Zanotti ADL a Zavidovici - o.n.l.u.s. www.lda-zavidovici.it 3287259520

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